XXXIX Architettura pagana

XXXIX

Zürich, 2019

ARCHITETTURA PAGANA

a.

Da un’ispirazione nata in un “viaggio andaluso” a Cordoba all’interno della Mezquita.

La planimetria antropomorfa segue la linea parziale di un corpo, al suo interno lo spazio irregolare viene bilanciato da una disposizione regolare delle colonne. L’accesso alla Cattedrale è segnato da una gradinata che ne sottolinea la solennità.

L’immagine della Mezquita di Cordoba rappresenta il riferimento architettonico più “nobile”. Il riferimento all’opera di Carlo Mollino è automatico e chiaro.

Nel “Viaggio a Roma” di Dom Hans Van der Laan, architetto religioso dal grande valore, egli descrive le basiliche romane, quelle note e quelle meno note ai più. Ne descrive con grande efficacia quello che per me più importa in una architettura ben riuscita, ne riporto qui le parole:

qui sono presenti nient’altro che forme architettoniche elementari, come colonne, muri e ogni volume nella sua funzione più essenziale, il posizionamento di ogni singolo elemento è decisivo per l’impressione che siha dello spazio. […] Si tratta infatti di una struttura spoglia, che, attraverso la completa armonia fra gli elementi architettonici e le giuste proporzioni, ha semplicemente ricevuto l’espressività necessaria a trasformarla in uno spazio sacro”. (In riferimento a San Giorgio in Velabro, Roma)

Queste sono le parole a cui mira il mio progetto, in forma pagana.

A.M. 2019

Manifesto per una Cattedrale pagana